La diagnosi di demenza è un momento molto delicato per la famiglia, e ogni membro della famiglia avrà bisogno di un suo tempo soggettivo per elaborare la situazione e ricostruirsi un ruolo intorno alla vita delle persona che vive la malattia.
Ecco di seguito qualche consiglio che potrà essere utile ad un caregiver che si prenderà cura di un familiare che ha avuto una diagnosi di demenza.
Consiglio n.1
Rivolgersi ad associazioni che si occupano di Alzheimer, dove potrete trovare altri familiari che vivono la vostra situazione e capire anche a quali servizi rivolgersi e cosa offre il vostro territorio.
Consiglio n.2
Parlare con un professionista, psicologo, neuropsicologo, che possa darvi degli utili consigli su quali strategie comportamentali, relazionali adottare da subito con la persona che vive la malattia; così come consigli su come organizzare l’ambiente intorno alla persona e la sua routine e quali possono essere gli interventi di mantenimento delle sue autonomie.
Consiglio n.3
Cercare un aiuto domestico il prima possibile, ovvero qualcuno che possa sollevarvi da alcune incombenze per potervi dedicare alla persona che vive la malattia.
Consiglio n.4
Cercare di evitare il più possibile l’isolamento. Circondatevi di persone che sono vicine a voi nella famiglia, nella rete amicale, spiegando loro cosa sta succedendo e come possono rivolgersi a chi vive la malattia. Questo tutela la persona, e allo stesso tempo aiuta a non rimanere soli.
Questi sono solo alcuni dei consigli per un caregiver di una persona che vive la demenza, ti consigliamo di leggere anche i seguenti articoli:
La cosa migliore da fare è sempre e comunque parlarne con una persona di fiducia, meglio se è un professionista, che saprà come aiutarti.
Elena Poli, Care Manager Psicologa di Coop Nomos
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