Pistoia, 26 febbraio 2024 – Tante le richieste arrivate per il nuovo Atelier Alzheimer di Pistoia. Così al primo gruppo di dieci anziani, che ha iniziato l’attività l’8 gennaio, se ne è aggiunto un secondo.
Uno si riunisce  il lunedì e il giovedì, l’altro il martedì e il venerdì.
Il servizio è promosso dalla cooperativa sociale Nomos (si inserisce nell’azione di Sostegno all’Assistenza Socio Sanitaria Domiciliare- Fondo di Sviluppo e Coesione Progetto “S.FI.D.A. 3” della Società della Salute Pistoiese) e si trova alla Casa dell’Anziano di Monteoliveto, in Via Bindi (struttura gestita dalla Fondazione Sant’Atto).
Gli ospiti, persone con decadimento cognitivo in fase lieve, inviati attraverso il servizio di Geriatria dell’Ospedale San Jacopo di Pistoia, fanno, in compagnia e seguiti da un team di professionisti, attività che stimolano il mantenimento di memoria, attenzione, interesse, migliorano l’umore e facilitano il mantenimento della capacità cognitive e motorie. Tra loro poi si instaurano legami di amicizia che aiutano il benessere generale.
Dopo una prima fase conoscitiva, agli anziani vengono proposte attività creative.
“Per il nuovo gruppo siamo ancora nel momento delle presentazioni e della conoscenza spiega Diletta Piazzesi, psicologa di Nomos, coordinatrice del servizio. “Gli anziani del primo gruppo invece dopo aver fatto le ‘carte di identità’ in cui si raccontavano agli altri, hanno iniziato la musicoterapia. Per San Valentino poi hanno creato delle cartoline riflettendo sui sentimenti”.
“L’amore è capirsi con uno sguardo”, “L’amore è la cosa più bella che c’è” hanno scritto alcuni.


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